C6tv... POST-IT "notizie dal web": Pechino2008 e Diritti Umani – Le relazioni di Amnesty International – L'oro dell' australiano, unico gay delle olimpiadi?

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I LINK della puntata:

Ne abbiamo parlato già prima di ritirarci per la pausa estiva. Nel frattempo sono iniziate, svolte e finite queste Olimpiadi made in Cina. Andiamo a cercare le notizie socio-politiche che le riguardano, gironzolando, come nostro solito, nella rete.

Le Olimpiadi sono state l’evento più importante degli ultimi decenniper la Cina, una vetrina per mostrare al mondo le capacità organizzative e lo strapotere fisico dei suoi atleti, che hanno trionfato nel medagliere. Una manifestazione che il governo di Pechino voleva “libera da implicazioni politiche”, e che per primo egli stesso ha “politicizzato”.
Il sito Asia Nesw pubblica un'analisi di Li Datong, giornalista cinese licenziato per aver criticato la censura.
♠ 1 ♠ La Cina era davvero pronta ad ospitare le Olimpiadi?

Nel Blog Pechino2008.blogsfere troviamo pubblicata una interessante intervista a Riccardo Noury, portavoce della sezione italiana di Amnesty International.
♠ 2 ♠ Amnesty International e le Olimpiadi: "Lo sblocco dei siti internet è limitato e temporaneo

Le ultime dichiarazioni di Amnesty International sulle Olimpiadi appena trascorse le troviamo su ASCA.it
♠ 3 ♠ OLIMPIADI: AMNESTY AL CIO, PECHINO 2008 NON UN SUCCESSO MA UN FALLIMENTO

Negli ultimi giorni dei Giochi Olimpici di Pechino 2008 è arrivato anche un oro color arcobaleno. Lo ha conquistato l’australiano Matthew Mitcham, 20 anni, che dalla piattaforma 10 metri ha battuto i fortissimi cinesi, in casa loro. .
Matthew è l’unico atleta gay di queste Olimpiadi; o almeno è l’unico che non lo nasconde. Solo lui e altre sette atlete donne; gli altri sono tutti eterosessuali.
Andiamo a leggere alcune dichiarazioni del campione olimpico dalle righe di queerBlog.it
♠ 4 ♠ Olimpiadi, l'unico atleta gay (dichiarato) vince l'oro

L'Egitto, una volta considerato fra i piu' liberali tra i paesi musulmani, sta vivendo oggi una sorta di isteria religiosa: il velo non e' imposto per legge come in Arabia saudita o in Iran, eppure circa l'80 per cento delle donne lo indossa.
Per rispondere alle necessita' della comunita' islamica conservatrice, due anni fa e' nata Yachmak: la spiaggia per sole donne dove le frequentatrici possono indossare bikini al posto dei veli o dello scomodo 'burkini', al riparo dallo sguardo degli uomini.
♠ 5 ♠ DAL VELO AL BIKINI, MA SOLO AL 'LA FEMME'

riportiamo ora brevemente la notizia dell'ennesimo incidente in una centrale nucleare.
Questa volta in Spagna. Nel blog linkato troverete poi modo di leggere per intero l'articolo citato.
♠ 6 ♠ SPAGNA - INCIDENTE IN CENTRALE NUCLEARE

Qualche giorno fa, un assistente di volo della compagnia di bandiera Alitalia ha pubblicato delle foto piuttosto sconcertanti sul suo blog. Si è trattato di una quindicina di foto sulla poca sicurezza a bordo di Alitalia e sulle poco invidiabili condizioni igieniche.
Andiamo a leggere gli sviluppi della vicenda dal sito HolidaysBlog.net
♠ 7 ♠ Alitalia: chiuso il blog dello steward

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